“Ho chiesto oggi nell’Aula del Senato al ministero dello Sport di promuovere sul Coni una sorta di ‘moral suasion, ‘ affinché il pilates, lo yoga e le attività della cosiddetta ‘area benessere’ possano continuare a rientrare tra le discipline sportive riconosciute, per le quali sono previste agevolazioni fiscali. Nel rispondere ad una mia interrogazione parlamentare, il sottosegretario Ferri ha sottolineato come il Coni goda di totale autonomia e come il ministero possa soltanto avere una funzione di indirizzo. Credo che sia comunque importante risolvere il problema al più presto”. Lo dice il senatore del Pd Ignazio Angioni.
“Una delibera del Coni di dicembre 2016 – spiega Angioni – ha escluso dal registro nazionale delle associazioni e società sportive dilettantistiche quelle che si occupano di yoga, pilates e delle attività dell’area benessere. E’ una questione che va risolta, perché ciò implica l’esclusione da importanti agevolazioni fiscali come la decommercalizzazione dei proventi e l’esenzione dei compensi. Migliaia di associazioni e società rischiano quindi la chiusura. Eppure è importante incentivare l’attività sportiva per il benessere psico-fisico degli italiani e quindi credo che sia importante un intervento del governo per la sensibilizzazione del Coni in questa direzione”.


Ne Parlano