“Difendere con adeguati strumenti normativi gli amministratori locali dagli attacchi e dalle pressioni della criminalità e delle mafie era un intervento atteso da tempo. Un provvedimento che avrebbe dovuto vedere l’appoggio di tutte le forze politiche, ma così non è stato. Anzi, proprio i sedicenti paladini della legalità M5S si sono astenuti, che al Senato equivale a voto contrario. Della serie: quando i fatti contano molto più delle chiacchiere. Come era già avvenuto su altre leggi importanti quali le unioni civili e il dopo di noi”.  Lo dichiara la senatrice del Pd Monica Cirinnà.


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