“L’adesione del Governo e del Parlamento italiano al nuovo meccanismo europeo di stabilità MES merita un ampio confronto e la verifica di alcune condizioni imprescindibili a difesa degli interessi del nostro Paese.
La prima condizione è che, come ha ricordato giustamente il premier Conte, vi sia contestualmente l’approvazione della Garanzia Europea dei Depositi dei correntisti fino a centomila euro. La seconda è che non sono accettabili condizionalità che rischiano di asfissiare paesi come l’Italia che già stanno seguendo un percorso virtuoso di rispetto delle regole europee.
L’Italia ha bisogno di una fase lunga di crescita sostenibili e di investimenti, per questo abbiamo ottenuto nella Conferenza dei capigruppo la presenza di Conte in aula il 10 dicembre.
La stessa Unione europea e la Zona Euro non devono ulteriormente costringere se stesse con lacci e lacciuoli eccessivi che ne frenino lo sviluppo e l’occupazione”. Lo dichiarano il Presidente del Gruppo del Pd al Senato Andrea Marcucci e il capogruppo della Commissione Politiche europee Gianni Pittella.


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