“L’accordo sulla legge elettorale non c’è. Al Senato la maggioranza si è divisa sul fatto se si debba diventare senatori a 25 o 40 anni. #Franceschini propone in un’intervista di fare riforme istituzionali con #Meloni e #Salvini. #Zingaretti propone in direzione di raccogliere firme per il bicameralismo differenziato. I riformisti per il Sì ci spiegano, invece, che va tutto bene così e il bicameralismo deve essere ancora meno differenziato, per superarlo nei fatti, nonostante due camere più piccole e più inefficienti (alla faccia della lotta agli sprechi)”.
Lo scrive sulla sua pagina Facebook il senatore Pd Tommaso Nannicini, promotore del comitato per il No.
“Nonostante tutto questo- continua- il fronte del Sì ci chiede di votare un taglio lineare alla nostra democrazia perché poi arriveranno le Grandi Riforme, per dare un senso a una cosa che un senso non ha. Forse qualcuno, oltre ai parlamentari, ha tagliato anche il contatto con la realtà. Per tutti gli altri, resta la scelta di votare No”.