“Lega e 5 stelle hanno votato a favore di un parere, all’interno di un provvedimento di attuazione della direttiva europea sulla detenzione di armi, che apre alla possibilità di vendere armi on line e per corrispondenza. È accaduto in commissione Affari costituzionali al Senato. Si tratta di un fatto gravissimo. E grave è anche, se pensiamo alle implicazioni sul fronte del contrasto alla violenza di genere, la rimozione dell’obbligo di informare il coniuge sulle armi detenute. Noi senatori del PD abbiamo votato contro. Non possiamo abbassare la guardia su questo fronte. Non possiamo permettere che l’Italia diventi come gli Stati Uniti, periodicamente straziati da stragi di ragazzi nelle scuole. Abbiamo letto recentemente di incontri tra esponenti della Lega e lobbisti del settore. Il voto di oggi ne è una conferma, con i 5 stelle nel ruolo di camerieri di Salvini.
La maggioranza gialloverde inanella scelte pericolose. L’Italia non può diventare un Paese dove si abbassa la guardia sulle armi in mano ai privati. Colpisce constatare come la linea del “si armi chi può” sia la linea di tutta la maggioranza, non solo della Lega”. Lo affermano i senatori del Pd Dario Parrini, capogruppo in commissione Affari costituzionali, e Alessandro Alfieri, capogruppo in commissione Esteri a Palazzo Madama.


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