“Non possiamo far finta di non essere in un periodo straordinario per il nostro Paese così come non si può accettare la retorica della democrazia autoritaria da parte di chi aveva chiesto i pieni poteri. Il decreto rappresenta invece un atto di buon senso per contenere il più possibile l’assembramento dei cittadini italiani in più occasioni, accorpando alle Regionali anche il voto per il referendum. Si tratta di una scelta una tantum che va incontro unicamente al buon senso. Non c’è nessuna forzatura, nessuna violazione dei diritti costituzionali dei cittadini, come vorrebbe far credere qualcuno”. Lo ha detto il senatore Dario Parrini, capogruppo Pd in commissione Affari costituzionali, intervenendo in aula in dichiarazione di voto sul decreto elezioni.


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