“Salvini oltre che dei propri abbagli è vittima di quelli che gli fa prendere Calderoli. Il 20 agosto in Senato l’autore del Porcellum spinse il suo leader a proporre lo scioglimento delle camere subito dopo l’approvazione di una legge che ne modificava la composizione ma prima della sua entrata in vigore. Era una idea improponibile e infatti durò lo spazio di qualche ora. La calderolata di oggi riguarda invece il lancio di un referendum palesemente destinato a non passare il vaglio di ammissibilità della Consulta, essendo impossibile eleggere 400 deputati e 200 senatori se i collegi uniniminali che si hanno sono solo 232 alla Camera e 116 al Senato”. Lo dichiara il senatore del Pd Dario Parrini, capogruppo Pd nella Commissione affari costituzionali.


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