“Al senatore Salvini che ha invocato ‘elezioni, elezioni subito’ servirebbero invece ‘lezioni, lezioni subito’: sull’ordinamento costituzionale, sul bilanciamento dei poteri, sul diritto parlamentare per evitare quegli strappi istituzionali messi nero su bianco dallo stesso Presidente Conte. Lezioni a cui dovrebbe sentirsi obbligato anche Centinaio che, invece di rassegnare le proprie dimissioni da ministro dell’Agricoltura, ha nominato il nuovo direttore di Agea a Ferragosto e senza il parere delle commissioni parlamentari. Un atto di bullismo istituzionale che traduce, in atti e fatti, il becero binomio ‘potere-poltrone'”. Lo ha detto il senatore Dario Stefàno, vicepresidente del gruppo del Pd, nell’Aula del Senato.
“La politica è una cosa seria e le istituzioni – ha continuato Stefàno – non sono il bancomat di una campagna elettorale permanente. Mai come oggi, quindi: ‘E’ finita la pacchia!’. La porta la conoscete. Accomodatevi pure: avete abusato anche troppo delle istituzioni”


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