‘La legge di Stabilità contiene importanti misure per il settore agroalimentare. Grazie alle nostre proposte sono stati accolti numerosi emendamenti per rilanciare un comparto che può contribuire in modo rilevante al processo di crescita dell’economia e dell’occupazione italiana. Tuttavia l’esenzione dall’imposizione fiscale dei fabbricati agricoli resta un obiettivo mancato al quale va posto immediatamente rimedio nel passaggio del provvedimento alla Camera’. Lo dichiarano in una nota Roberto Ruta, Leana Pignedoli, Donatella Albano, Maria Teresa Bertuzzi, Elena Ferrara, Angelica Saggese, Francesco Scalia e Daniela Valentini, senatori del Partito Democratico e membri della commissione Agricoltura a Palazzo Madama.
‘Tra le proposte approvate – continuano – ci sono maggiori incentivi alle imprese agroalimentari che si aggregano per promuovere i nostri prodotti sui mercati internazionali favorendo nel contempo occupazione e competitività, attraverso la riserva di una quota del rifinanziamento del fondo di rotazione per l’internazionalizzazione’.
Per il settore della pesca, il Partito Democratico ha introdotto importanti novità. ‘Tra queste – affermano i senatori democratici – l’inclusione delle produzioni ittiche all’interno dei contratti di sviluppo finanziabili, per favorire con finanziamenti agevolati gli investimenti nei settori della trasformazione e commercializzazione delle imprese ittiche italiane nonché l’accesso al mercato dei capitali ai giovani imprenditori ittici di età compresa tra i 18 e 40 anni. Inoltre, abbiamo proposto il rifinanziamento per il 2014, per 30 milioni di euro, degli ammortizzatori sociali in deroga per la pesca, a tutela dei lavoratori imbarcati in tutti i periodi in cui, per cause diverse dalla volontà dell’armatore, sono costretti a sospendere l’attività di pesca. Un capitolo importante riguarda anche l’introduzione della proroga al 31 dicembre del 2020 anche per le concessioni demaniali ad uso pesca ed acquacoltura e l’eliminazione per i piccoli agricoltori dell’obbligo di pubblicazione dell’elenco dei clienti e fornitori ai fini dell’Iva’.
‘Sono stati poi stanziati 5 milioni di euro per il 2014 per il potenziamento del servizio fitosanitario nazionale e dei sistemi di monitoraggio e controllo e 4 milioni di euro per il fondo per la razionalizzazione, rafforzamento e la riconversione della produzione bieticolo-saccarifera. Infine – concludono i senatori del Partito Democratico – il differimento del termine previsto per dicembre 2014 per l’approvazione dei bilanci 2012 dei caseifici in area sisma che permetterà ad essi di inserire in bilancio il credito connesso alla concessione dei contributi’.