“Impellenti le richieste della filiera del vino, subito un incontro urgente con il ministro Bellanova”.
Il senatore del Pd Dario Stefàno – vice presidente Dem in Senato – fa sue le proposte della filiera vitivinicola, che unisce le associazioni di categoria Confagricoltura, CIA, Alleanza delle Cooperative Italiane, Copagri, Unione Italiana Vini, Federvini, Federdoc e Assoenologi, invitando il Ministro delle Politiche Agricole, Ambientali e Forestali, Teresa Bellanova a convocare con urgenza un tavolo che delinei una possibile ed efficace strategia di azione.

“Viviamo una crisi – prosegue Stefàno – che incrocia terribilmente all’aspetto sanitario i drammatici effetti sociali ed economici e sul sistema produttivo del nostro Paese. Alla paura per la salute e per la diffusione dell’epidemia si sommano le difficoltà evidenziate dalle aziende del comparto: i quattro mesi di fatturato mancante, immaginando che l’attuale sofferenza si protrarrà almeno da marzo a giugno, come sottolineato dalle associazioni, produrranno sui bilanci delle aziende un danno che è decisamente maggiore rispetto ai quattro dodicesimi dei ricavi, essendo questi i mesi di lancio dei nuovi vini, in cui i clienti fanno programmazione del lavoro, e saltando per intero le vacanze di Pasqua che aprono la stagione per la migliore ristorazione e hotellerie del Paese”.

“Si tratta di richieste e proposte legittime: in materia di misure economiche e fiscali, riguardo la concessione di proroghe nella tempistica delle domande OCM e di deroghe nell’esecuzione dei programmi, investimenti e promozione. Prioritario, inoltre, come sottolinea il mondo vitivinicolo, è garantire liquidità, fondamentale per la sopravvivenza dell’impresa e dei suoi dipendenti, in attesa della ripartenza delle attività economiche. Sulle modalità di intervento sono condivisibili le quattro proposte avanzate dalle associazioni per far fronte all’impatto dell’emergenza sul mercato vitivinicolo, in particolare nel segmento on-trade e nella vendita diretta in cantina, caratterizzato da una riduzione delle vendite. Particolare urgenza, inoltre, assume la possibilità di colmare il fabbisogno di alcol medico, destinando il vino da tavola, oggi in giacenza, alla distillazione, al fine di ricavarne alcol ad uso medicale”.
“Richieste e proposte – conclude Stefàno – che chiamano alla necessità di un incontro urgente con il ministro Bellanova per delineare una tempestiva strategia di sostegno e rilancio del settore, uno dei comparti agricoli più rilevanti per l’economia italiana”.


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