“L’alleanza di fatto tra il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ed il sindaco di Nardò che vuole chiudere l’ANPI, lascia stupefatti.
Ho posto spesso il problema del perimetro della coalizione, non per capriccio ma perché quello che tiene insieme una classe dirigente sono i valori, le sensibilità, gli obiettivi, i contenuti e il metodo con cui si declina una proposta politica per i cittadini”.
Lo afferma il senatore Pd Dario Stefano, vicepresidente del gruppo dem a Palazzo Madama.
“Cosa c’entra il sindaco di Nardò con la primavera pugliese che si voleva far proseguire?-si domanda il parlamentare- è chiaro che siamo davanti ad un’operazione a saldo negativo.
La lor presenza forzata insieme ad Emiliano di tanti come il sindaco di Nardò, rischia di escludere tante donne e uomini che, sin qui, non hanno mai fatto mancare il proprio sostegno anche nei momenti più difficili”.