“I cosiddetti ‘caregiver’, cioè le persone che si prendono cura di un famigliare in condizioni di bisogno, svolgono anche una funzione sociale, perché garantiscono un’integrazione al welfare pubblico, arrivando laddove lo Stato purtroppo è carente. Per questo è urgente il riconoscimento pubblico di questa figura, obiettivo che si propone il nostro disegno di legge”. Lo dice il senatore del Pd Ignazio Angioni, primo firmatario al Senato di un disegno di legge sui caregiver, depositato anche alla Camera da Patriarca (Pd).
“I problemi che devono affrontare i ‘caregiver’ sono diversi – spiega ancora Angioni – e vanno dalla conciliazione tra professione e cura, alle risorse, all’accesso ai servizi sanitari ed assistenziali. Di fatto suppliscono le lacune di quasi tutti i sistemi assistenziali europei, che con l’aumento dell’aspettativa di vita, si trovano di fronte a bisogni nuovi, in carenza di risorse. Il fatto che la stragrande maggioranza dei caregiver siano donne ha poi di certo scoraggiato l’urgenza di una normativa nazionale, a causa di uno stereotipo famigliare fondato sul lavoro maschile fuori casa, che è totalmente da superare. L’Istat ci dice che il 50% delle famiglie con una persona da assistere non ha le risorse sufficienti per farlo. E’ questo un problema gigantesco di cui di certo lo Stato dovrà occuparsi. C’è poi un altro tema: merita una risposta alle istituzioni – conclude Angioni – anche chi cura un famigliare per scelta e non solo per necessità”.