“La presentazione del Disegno di Legge sull’Intelligenza Artificiale al Consiglio dei Ministri solleva dubbi e perplessità – commenta Lorenzo Basso, vicepresidente della Commissione Trasporti e Innovazione Tecnologica del Senato e primo firmatario del primo Disegno di Legge sulla IA in discussione nel Parlamento italiano. – L’assenza di nuove risorse finanziarie e anzi la scomparsa dei fondi previsti nella bozza originale e della fondazione per il coordinamento strategico, sono motivo di preoccupazione.
Inoltre – continua il senatore – risulta davvero marginale il modo in cui il governo affronta il tema centrale della formazione delle competenze, in contrasto con le richieste provenienti da tutte audizioni fin qui svolte grazie alla discussione del progetto di legge del PD in commissione al Senato. Vista l’importanza cruciale di uno sviluppo dell’IA a beneficio dei cittadini e delle imprese – conclude Basso – speriamo che il governo voglia condurre una discussione parlamentare aperta e collaborativa, prendendo realmente in considerazione le varie voci provenienti da università, imprese e società civile. In questo caso noi ci saremo per confrontarci e lavorare insieme nell’interesse del Paese.””
