“L’Istat fissa i dati salienti per il 2016: il PIL cresce dell’1%, il deficit in rapporto al PIL scende al 2,4%, ampiamente nei parametri europei. Il potere d’acquisto delle famiglie sale in termini significativi nel 2016, il maggior rialzo dal 2001, e salgono con una maggiore disponibilità di reddito sia la propensione al risparmio che alla spesa. Sale anche la quota di profitto delle imprese, la più alta da 5 anni. Perché? Perché sono aumentati i redditi medio bassi in modo strutturale, perché la pressione fiscale per famiglie ed imprese è stata abbassata (IMU, IRES e IRAP), perché l’industria manifatturiera e l’export hanno espresso dinamismo sostenuti dalle misure adottate dal Governo Renzi e proseguite da Gentiloni. La realtà è più forte del populismo alimentato quotidianamente dai 5 stelle, che può produrre solo minore libertà e caos per il nostro Paese”. Lo dichiara il sentore del Pd Claudio Moscardelli, Commissione Finanze e Tesoro a Palazzo Madama.


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