“La manovra economica che hanno messo in pista M5s e Lega è il loro autoritratto: tagli alla scuola e al sociale; assistenzialismo della peggiore specie; niente per l’occupazione e lo sviluppo; troppo debito che penalizzerà tutti noi oggi e il futuro dei nostri figli e nipoti; uno scontro volgare con le istituzioni Ue nel segno di un antieuropeismo da avventurieri. Il Pd deve promuovere una vera e propria azione di resistenza civile. Dobbiamo diventare il perno di un ampio schieramento comprendente tutti coloro che ritengono le follie sovraniste una minaccia politica e culturale contro cui è necessario dispiegare il massimo di mobilitazione. Dobbiamo essere i protagonisti di un’opposizione vigorosa e propositiva”. Lo scrive su Facebook il senatore del Pd Dario Parrini.
“La contromanovra economica che abbiamo presentato – prosegue Parrini – dimostra che ciò è possibile. Tenendo il deficit sotto il 2%, per la precisione all’1.6%, si può ridurre il peso dei contributi in modo da far crescere le buste paga e da far costare meno le assunzioni; si possono raddoppiare i fondi per il reddito di inclusione contrastando la povertà senza rendere conveniente il non lavoro; si possono aiutare le famiglie con un assegno universale per i figli a carico; si possono riportare gli investimenti pubblici al 3% del pil e sostenere meglio chi vive in affitto, specialmente i padri e le madri più giovani. Può esserci una riscossa. Va costruita giorno per giorno, in Parlamento e nel Paese. Con passione, responsabilità e serietà”.


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