“Qualcuno pensava di aver fatto lo scoop del secolo sul personaggio pubblico di turno ma non si fanno mai le riprese negli spazi privati di altri e questo indipendentemente da chi è il proprietario della casa”. Lo dice in una nota il senatore Dario Stefàno, vicepresidente dem a Palazzo Madama.

“La particolare contingenza richiederebbe maturità, serietà e approcci più cauti però assistiamo sempre più spesso a processi iin pubblica piazza nei quali ognuno pensa di poter fare prima il pm e poi il giudice avendo solo un telefonino e una piattaforma social a disposizione”.

“È molto pericoloso per la democrazia – conclude Stefàno – per le eventuali emulazioni e perché la replica, a difesa delle proprie ragioni, non riesce mai ad avere la stessa portata della macchina del fango che nel frattempo si è attivata. Solidarietà a Matteo Renzi ”.


Ne Parlano