Grazie all’opposizione per il lavoro costruttivo
‘La legge di stabilità approvata dal Senato è un atto importante che sottolinea l’intenzione di Governo e Parlamento di procedere con determinazione lungo la strada del rilancio, dello sviluppo e dell’occupazione’. Lo dichiara il senatore del Pd Giorgio Tonini, presidente della commissione Bilancio di Palazzo Madama.
‘la legge di stabilità è un testo complesso – prosegue Tonini – il cui compimento si avrà con l’esame e approvazione da parte della Camera, alla quale consegniamo il ricco contributo di elaborazione e dibattito dei senatori per introdurre nella manovra, insieme al pacchetto sicurezza, un insieme di misure incisive per la ripresa degli investimenti e del lavoro nel Mezzogiorno. Personalmente, anche alla luce di quanto accaduto negli anni precedenti, sono soddisfatto che il testo abbia avuto un attento e completo esame in commissione. Se il testo è approdato in aula, è grazie all’impegno delle relatrici e dei senatori della maggioranza, ma il merito va pure alle forze di opposizione che hanno saputo svolgere un lavoro utile, mai sfociato in ostruzionismo. I numeri infine che si sono registrati in aula nel voto di fiducia, 164 sì, dimostrano un’ottima tenuta della maggioranza di fronte – conclude il presidente della commissione Bilancio – a una prova di certo impegnativa’.
‘la legge di stabilità è un testo complesso – prosegue Tonini – il cui compimento si avrà con l’esame e approvazione da parte della Camera, alla quale consegniamo il ricco contributo di elaborazione e dibattito dei senatori per introdurre nella manovra, insieme al pacchetto sicurezza, un insieme di misure incisive per la ripresa degli investimenti e del lavoro nel Mezzogiorno. Personalmente, anche alla luce di quanto accaduto negli anni precedenti, sono soddisfatto che il testo abbia avuto un attento e completo esame in commissione. Se il testo è approdato in aula, è grazie all’impegno delle relatrici e dei senatori della maggioranza, ma il merito va pure alle forze di opposizione che hanno saputo svolgere un lavoro utile, mai sfociato in ostruzionismo. I numeri infine che si sono registrati in aula nel voto di fiducia, 164 sì, dimostrano un’ottima tenuta della maggioranza di fronte – conclude il presidente della commissione Bilancio – a una prova di certo impegnativa’.