“Quando la maggioranza è venuta in quest’aula a discutere della proposta iniziale di revisione del patto di stabilità del commissario Gentiloni dicendo che non era adeguata e che avrebbe negoziato a Bruxelles condizioni migliorative, noi del Pd abbiamo detto che non eravamo d’accordo e che saremmo stati a guardare dove sarebbero arrivati. Quello che è accaduto è che, usando il nome del Mes, hanno svenduto l’Italia con un negoziato inevitabilmente peggiorativo della proposta Gentiloni, cosa che ci obbliga a dire con grande senso responsabilità che non sono affidabili perché hanno smentito in Parlamento europeo l’impegno assunto. Qualcuno dirà: vi siete astenuti anche voi. E’ vero, ma lo abbiamo fatto perché eravamo e siamo convinti che la proposta del commissario agli affari economici fosse la stella polare dalla quale ripartire. E dico ai colleghi dell’opposizione che rivendicano il voto contrario, lo dico ai colleghi del del M5s: fate attenzione, il voto contrario in Parlamento lo hanno dato i lepenisti del Fronte nazionale, i tedeschi dell’estrema destra di Afd, i fiamminghi del Belgio che rivendicano l’indipendenza e lottano contro l’immigrazione e sono antiabortisti e contro le unioni omosessuali, il Fpo austriaco, partito filo Putin. Facciamo attenzione colleghi dell’opposizione perché utilizzando la scorciatoia della propaganda non si costruisce un’Europa migliore”. Lo ha detto in dichiarazione di voto Francesco Boccia, presidente del gruppo del Pd al Senato.


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