“Non l’ho fatto in queste settimane, però ci tengo a rivendicare la correttezza dei lavori di questa Commissione e la correttezza del comportamento dei Commissari della Commissione Nazionale Antimafia durante l’audizione di Claudio Fava.
Abbiamo ricevuto una serie di giudizi e dei documenti sinceramente discutibili dalla Commissione Antimafia Regionale siciliana e ci sono state anche una serie di dichiarazioni dello stesso Presidente della Commissione Antimafia Regionale.
Noi abbiamo preso atto che il Presidente Fava non ha riconosciuto il valore delle sentenze sulla vicenda Antoci.
Fava poi non ha risposto sul merito e ha accusato i magistrati.
Non ho chiesto al Presidente Morra di intervenire perché non credo che una polemica su questo tema faccia bene alla Commissione e non credo che faccia bene all’antimafia in generale ma lo chiederò se questa vicenda andrà avanti. Ringrazio Antoci della puntuale relazione che ha svolto oggi. Io credo che sia doveroso ribadire il valore delle sentenze della magistratura (almeno due) e dei contenuti dell’archiviazione da parte della Procura. Per questo penso che sia legittimo che questa Commissione discuta la relazione fatta dalla Commissione Antimafia siciliana, visto il giudizio molto duro che è stato dato dell’azione della magistratura. Oggi è stato confermato che forze dell’ordine e magistratura dicono cose diverse da quelle che sostiene la Commissione Antimafia siciliana”. Così nel suo intervento in commissione Antimafia, sulla vicenda Antoci, il senatore Franco Mirabelli, capogruppo Pd.
