“L’audizione del procuratore di Agrigento Patronaggio nella commissione Antimafia racconta fatti molto distanti dalla propaganda di Salvini. I dati che ci ha fornito dicono tre cose che il ministro dell’Interno non vuole sentire: i porti sono chiusi solo per mettere in scena dolorosi teatrini come quello della Sea Watch3; aumentano gli sbarchi incontrollati con l’impegno per la prima volta delle mafie italiane; le Ong vanno in mare per salvare vite e non per commettere reati”. Lo scrive su Fb il senatore Franco Mirabelli, vicepresidente del gruppo Pd e capogruppo dem nella Commissione Antimafia.
“Patronaggio – spiega Mirabelli – ha confermato la diminuzione degli sbarchi nella provincia di Agrigento e a Lampedusa. Si è passati dagli 11 mila del 2017 ai 3900 del 2018. Nel 2019, coi porti cosiddetti chiusi, sono già 1084. Il procuratore si è detto preoccupato per l’aumento dei cosiddetti sbarchi fantasma, soprattutto dalla Tunisia e con l’impegno diretto delle mafie italiane, che conducono a destinazione i clandestini, con l’associazione di traffici di armi o di droga: piccole imbarcazioni sbarcano poche decine di persone che nessuno sa chi siano e che fine facciano. Nonostante diverse Procure abbiano, negli ultimi 5 anni, avviato inchieste, non è stato rilevato alcun rapporto tra le Ong i trafficanti di esseri umani e alcun reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Tutte le inchieste sono state archiviate. In questi numeri c’è tutta l’assurdità e il fallimento di politica vigliacca, spietata con disperati e Ong, ma assente nel contrasto ai trafficanti e alle mafie che si arricchiscono sulla pelle di chi scappa da guerre e povertà”.
