Cosa pensa il premier Conte delle notizie emerse in seguito alle indagini della Dda di Roma sui rapporti tra l’organizzazione criminale Rom nella provincia di Latina e la Lega? Cosa intende fare per evitare il rischio di inquinamento anche delle prossime elezioni europee ed amministrative, dopo quanto già avvenuto nella tornata elettorale del 2016? E’ quanto chiedono i senatori del Pd Franco Mirabelli, vicepresidente del gruppo dem a Palazzo Madama, Bruno Astorre, segretario dem del Lazio, Teresa Bellanova, Monica Cirinnà e Annamaria Parente, che hanno rivolto un’interrogazione al presidente del Consiglio die ministri.
“Da quanto emerge dalle indagini avviate dalla Dda di Roma già nello scorso anno – spiegano i senatori dem nell’interrogazione, dalle rivelazioni dei pentiti e dalle prime condanne in tribunale, il partito della Lega ha tra le proprie fila esponenti politici ed eletti in parlamento, nella regione e nelle amministrazioni locali che avrebbero legami e usufruirebbero dell’apporto delle organizzazioni criminali Rom della provincia di Latina. Non risulta, allo stato attuale, che la Lega abbia preso le distanze da queste vicende, né che gli eletti in questione siano stati allontanati o sospesi dal partito. Per questo chiediamo un intervento urgente del premier Conte, anche per evitare che la mafia Rom possa inquinare anche le imminenti elezioni per il rinnovo del Parlamento Ue”.


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