“E’ evidente che ormai in Rai vige l’anarchia nella quale ci si sente in liberi di poter assumere posizioni e comportamenti che nulla hanno a che fare con un servizio pubblico. Dai servizi della Tgr pro Mussolini, all’accondiscendenza nei confronti del mancato rispetto elettorale da parte di Matteo Salvini fino al dare spazio e visibilità a chi insulta Falcone e Borsellino, come è avvenuto su Realiti di Raidue2, i casi si moltiplicano e non sono nè episodici nè ormai più ascrivibili a semplici incidenti. Altro che polemica pretestuosa, come tenta di schermirsi il direttore Freccero: siamo di fronte ad una pratica che se non viene interrotta è unica responsabilità di chi guida l’azienda e le Reti”. Lo dichiara il sen. Davide Faraone, capogruppo Pd in commissione di Vigilanza.


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