“Investire sull’istruzione e la formazione è la prima condizione per far crescere il Paese e ridurre sempre di più le disuguaglianze di partenza che la crisi epidemiologica ha fatto ulteriormente emergere e che purtroppo ha anche aumentato. Il voto favorevole della commissione di Vigilanza Rai alla risoluzione che impegna la Rai, in accordo con il ministero dell’Istruzione, a rendere permanente, organica e strutturale l’offerta didattica attraverso un canale del digitale terrestre dedicato va esattamente in questa direzione” lo dichiara la capogruppo Pd in commissione di Vigilanza Rai Valeria Fedeli. “Predisporre anche una piattaforma multimediale che dia la possibilità a tutti gli studenti di accedere ai contenuti didattici e formativi superando così il digital divide; integrare e coordinare sempre di più l’offerta di contenuti attingendo e valorizzando la straordinaria ricchezza dell’archivio Rai; immaginare programmi finalizzati a far acquisire agli utenti sempre maggiori competenze digitali necessarie a una piena cittadinanza digitale e al contrasto di reati legati proprio al web come il revenge porn e il cyberbullismo che investono soprattutto i più giovani; aumentare gli strumenti per garantire inclusione e piena fruibilità dei contenuti anche alle persone diversamente abili; sono tutte iniziative che potranno ancora meglio qualificare l’offerta Rai come servizio pubblico essenziale per la crescita culturale del nostro Paese. Unire scuola e servizio pubblico web e radio televisivo rappresenta infatti una grande occasione strategica, sostenibile, etica di accelerazione e moltiplicazione di opportunità per le nostre ragazze e i nostri ragazzi e così per tutta la comunità. Un’occasione per dare un segno concreto delle priorità politiche che vogliamo assumere per i prossimi mesi e anni, nell’idea di ripartire accelerando nella realizzazione di una società della conoscenza e dell’uguaglianza”.


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