“Dice bene il collega Giacomelli, il governo la smetta di preoccuparsi di questioni nelle quali non dovrebbe entrare, quali la conduzione dei programmi in Rai, e si preoccupi invece del tono del servizio pubblico a quasi un anno dalla nomina della governance. In settimana ci si aspettava che fossero comunicate alcune importanti nomine, tra cui quelle dei vicedirettori di rete, fondamentali per collaborare con la Direzione, e rafforzare la squadra alla guida della rete ammiraglia. Ma abbiamo assistito all’ennesimo rinvio. Perché? Facile intuire quale sia lo scontro sotterraneo in atto: anche la Rai è campo di battaglia all’interno della maggioranza. Di questo dovrebbero essere preoccupati Ministri e Sottosegretari, anziché montare una polemica fuorviante su una persona che, come ironicamente sostenuto da Giacomelli, ha il solo torto “seppur certo grave”, di essere un ex parlamentare”. Lo dichiara il senatore Pd Salvatore Margiotta della commissione di Vigilanza


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