«Sono mesi di grande difficoltà per i lavoratori della cultura, in particolare per le produzioni indipendenti. Pensiamo che la Rai, la principale azienda culturale del Paese, debba a pieno svolgere il ruolo di sostegno alle produzioni italiane. Per questo chiediamo che vengano previste quote trasmissive obbligatorie per la musica, l’audiovisivo, lo spettacolo dal vivo, l’arte. Serve ampliare lo spazio dedicato alla promozione dei talenti emergenti e delle produzioni indipendenti italiane. Va salvaguardata la filiera indipendente in un mercato sempre più condizionato dallo strapotere di posizioni dominanti. Con questi obiettivi abbiamo presentato una proposta di risoluzione alla Commissione di Vigilanza Rai, con l’auspicio che venga discussa al più presto e contribuisca a fare del servizio pubblico radiotelevisivo un grande e innovativo player della produzione culturale», così in una nota Francesco Verducci, vice presidente Commissione Cultura del Senato e componente Vigilanza Rai, Valeria Fedeli, capogruppo PD in Vigilanza Rai e Flavia Piccoli Nardelli, capogruppo PD in Commissione Cultura Camera e componente Vigilanza Rai, firmatari della Risoluzione.
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