“Mi sembra molto importante che l’Unione africana abbia dedicato una sessione pubblica annuale alla lotta contro la violenza sessuale legata ai conflitti di guerra. Lo stupro è uno dei più agghiaccianti strumenti di guerra in quel continente. E bene ha fatto la rappresentante delle Nazioni Unite sulla violenza sessuale nei conflitti armati, Pramila Patten, a sottolineare la rilevanza di un appuntamento che può diventare fondamentale in un processo di consapevolezza sulla gravità di un crimine che rappresenta una delle più gravi violazioni dei diritti umani. A marzo in una sessione dell’assemblea generale dell’Onu abbiamo avuto il piacere come senatrici della Commissione Femminicidio di incontrare la Patten e ne abbiamo apprezzato impegno e determinazione. Finalmente si sta andando nella direzione giusta. L’Italia guarda con attenzione a questo percorso e, condividendone in pieno lo spirito, non farà mancare in tutte le sedi il suo sostegno e il suo contributo a questo processo”. Lo dichiara la senatrice del Pd Valeria Valente, Presidente della Commissione sul femminicidio.


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