Non sono in pericolo di vita i nostri cinque soldati italiani coinvolti ieri nell’attentato esplosivo in Iraq, ma per quattro di loro la situazione resta critica. L’agguato, come ha riferito lo Stato maggiore della Difesa, è avvenuto ieri quando un Ied, un ordigno esplosivo rudimentale, è detonato al passaggio di un team misto di Forze speciali italiane in Iraq.
“Vicini ai nostri cinque soldati colpiti da un ordigno in Iraq. Tutta l’Italia e’ con voi”. Lo scrive su twitter Andrea Marcucci, capogruppo Pd al Senato.
“Siamo vicini ai nostri militari feriti da un ordigno durante la loro missione in Iraq. A nome mio e del Partito Democratico rivolgo la nostra solidarieta’ a loro, alle loro famiglie e alle Forze Armate. Ci auguriamo che i nostri soldati possano riprendersi rapidamente”. Lo dichiara Roberta Pinotti, responsabile Sicurezza nella segreteria del Partito Democratico. “Un pensiero e un doveroso ringraziamento va poi alle donne e agli uomini in divisa che con altissima professionalita’ e senso del dovere rappresentano il nostro Paese in difficili missioni internazionali in difesa della pace”, aggiunge Pinotti.
Massima vicinanza e solidarietà ai nostri 5 militari colpiti oggi in #Iraq dall’esplosione di un ordigno durante le attività di formazione a favore delle forze armate irachene. E un ringraziamento a quanti operano in uniforme per la nostra sicurezza.
— vito vattuone (@vvattuone) November 10, 2019
vicinanza alle vittime e solidarietà alle famiglie dei #soldati italiani feriti in #Iraq nella difficile missione di pace che erano chiamati a compiere.
— Vanna Iori (@vannaio) November 10, 2019
Vicinanza ai nostri ragazzi feriti in #iraq. Siete l'orgoglio e l'onore dell'italia che porta la pace nel mondo.
— Daniele Manca (@mancaimola) November 10, 2019
IRAQ: 5 MILITARI ITALIANI FERITI
Siamo vicini ai 5 militari italiani e ai loro cari. L’attentato esplosivo contro i militari italiani è avvenuto in Iraq. pic.twitter.com/vh8OojQbQa— Bruno Astorre (@BrunoAstorre) November 10, 2019
Vicina ai nostri soldati feriti da un ordigno in #Iraq. Ricordiamo sempre il loro prezioso lavoro di protezione e difesa delle libertà.
— Simona Malpezzi (@SimonaMalpezzi) November 10, 2019