“La realtà è fatta da due consistenze, da una parte c’è la natura e dall’altra c’è la civiltà. La pandemia è un ribellarsi della natura che ha determinato una rottura della civiltà”. Lo dichiara il presidente della Commissione Finanze e tesoro a Palazzo Madama, Luciano d’Alfonso, intervenendo in Aula sulla nota di aggiornamento al Def e sulla richiesta di scostamento di bilancio.

“Il governo e il parlamento hanno messo in campo misure straordinarie – ha sottolineato D’alfonso – ma è necessario uno sforzo di convergenza di tutti i livelli, perché il grado di rottura di civiltà sta assumendo dimensioni planetarie”.

“La Nadef – ha aggiunto D’Alfonso – è uno sforzo di programmazione, ma non sappiamo come evolverà la capacita distruttiva del covid. Per queste ragioni riteniamo che anche l’Europa – e lo dico da convinto europeista – deve agire con competenza e maggiore sforzo rispetto a questo flagello”.

“Il nostro paese è stato un grande protagonista in Europa nella grande considerazione del recupero del Recovery Fund, ma l’Ue deve fare di più. Ed è chiamata a produrre più flessibilità e adeguatezza di risorse”, conclude D’Alfonso.


Ne Parlano