“La manovra correttiva che abbiamo appena approvato in Senato con il voto fondamentale del Pd contiene misure importanti a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori. In particolare, si stabilisce il diritto all’inserimento negli elenchi del collocamento obbligatorio e un trattamento pensionistico adeguato per il coniuge e i figli di chi abbia perso la vita o riportato un’invalidità permanente a causa di attentati terroristici. Dopo l’abolizione dei voucher, vengono inoltre introdotte misure che hanno l’obiettivo di contrastare il lavoro nero, con limiti vincolanti e riconoscimento trasparente e tracciabile del lavoro occasionale. Si distingue tra il ‘Libretto Famiglia’, con procedure semplificate e il contratto di prestazione occasionale rivolto alle microimprese con meno di 5 dipendenti”. Lo dice la senatrice del Pd Nicoletta Favero, segretaria della Commissione Lavoro.
“Per tutelare le lavoratrici e i lavoratori affetti da emofilia e gli invalidi entro il 74 per cento – prosegue Favero – ho poi presentato due distinti ordini del giorno che sono stati accettati dal governo. Si tratta di due categorie di occupati che hanno accesso al collocamento obbligatorio, ma che ai fini del trattamento pensionistico vengono assimilati ai lavoratori sani. Il governo si è impegnato a valutare l’opportunità di riconoscere ad entrambe queste categorie di lavoratori, che con il tempo vanno incontro ad una serie di patologie correlate gravemente invalidanti ai fini dello svolgimento di un’attività professionale, il diritto all’accesso anticipato al trattamento pensionistico,  in presenza di un’anzianità anagrafica che tenga conto del carattere invalidante della malattia”.


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