“Non possiamo immaginare che il tema degli investimenti sulla filiera del sapere possa non essere il punto centrale della proposta politica del Pd al Paese”. Lo ha sottolineato la ministra dell’Istruzione, Valeria Fedeli, nel suo intervento conclusivo al convegno “La cosa giusta” su scuola, università e ricerca che si è svolto oggi a Roma. “La cosa giusta – ha detto la ministra citando il titolo del convegno – è giusta per il Paese, non per chi sta dentro le strutture formative e dunque non può venire ‘dopo’” altre scelte. Premettendo che quando si parla di innovazione nei processi formativi non va dimenticato che questo incide sul mondo della produzione, Valeria Fedeli ha quindi osservato che “se gli investimenti su innovazione, formazione e ricerca sono infrastrutturali per la crescita devono stare fuori dal patto di stabilità” precisando anche che “investire sulla ricerca di base vuol dire avere una programmazione certa, indipendentemente da chi vince le elezioni”. Insomma – ha concluso – “le questioni di fondo che riguardano il Paese non vanno cambiate secondo le maggioranze politiche”.
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