“Si è persa una grande occasione, al Senato ha vinto chi nega i cambiamenti climatici. Ancora una volta il M5S, a salvaguardia delle poltrone parlamentari, si è inginocchiato di fronte ai voleri della Lega che, contraria agli accordi di Parigi, ora ha imposto di respingere la nostra mozione contenente la richiesta di proclamare lo stato di emergenza climatica nel nostro Paese”. Lo dichiara il sen. Andrea Ferrazzi, capogruppo Pd in Commissione Ambiente e Territorio e primo firmatario della mozione dem sui cambiamenti climatici. “La nostra mozione – prosegue Ferrazzi – bocciata dalla maggioranza pentaleghista e dal governo, chiedeva lo stato di emergenza climatica e ambientale perché occorre adottare, senza ulteriori tentennamenti, norme straordinarie per dare corso ad azioni di adattamento, mitigazione e di contrasto ai profondi cambiamenti in corso, per chiudere in tempi rapidi e certi l’era dei combustibili fossili e per promuovere e sostenere la nuova fase delle energie rinnovabili. M5S e Lega si sono limitati a una semplice dichiarazione di intenti, di nessun significato operativo. Il Senato oggi, nella giornata nazionale sull’ambiente, ha voltato le spalle ai milioni di giovani che con grande determinazione ci hanno invitato ad uscire dalle manfrine evocative – conclude – per costruire un nuovo modello di sviluppo improntato alla qualità e alla sostenibilità”.


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