“Il Presidente della regione Liguria Giovanni Toti esprime preoccupazione per il fatto che un motivato ricorso della Regione Marche alla Corte Costituzionale su una parte del decreto Genova, che non riguarda la tragedia del ponte crollato, possa bloccare l’intera legge e dover così ricominciare tutto dall’inizio. Comprendiamo il grido d’allarme”. Lo dichiara il senatore del Pd Andrea Ferrazzi, relatore di minoranza del provvedimento.
“Resta però agli atti il fatto che, in più occasioni, in commissione e in aula – prosegue Ferrazzi – abbiamo ribadito la necessità, anche con specifici emendamenti, di cassare dal decreto parti non attinenti ed in particolare abbiamo fatto notare, proprio per gli articoli impugnati ora dalla Regione Marche, come risultasse incostituzionale la previsione di togliere, trattandosi di materia concorrente, l’intesa con le Regioni, colpite dal terremoto del 2016, per tutti gli atti del Commissario straordinario. Non siamo stati ascoltati. Ed è grave aver scrollato le spalle ed aver aperto un vulnus democratico, dato che i rappresentanti istituzionali dei cittadini venivano così deprivati del loro diritto ad essere coinvolti. In questo modo si sono allungati inesorabilmente i tempi di attuazione del procedimento definito dal commissario, dovendo poi passare per la Conferenza Unificata. Un brutto pasticcio – conclude Ferrazzi – che si doveva evitare per Genova e per i genovesi”.
