“E’ necessario sostenere un forte rilancio delle politiche energetico ambientali, dando priorità a quelle per l’efficienza energetica; attribuire un ruolo importante alla promozione delle energie rinnovabili con priorità su quelle che incidono su consumi termici e trasporti; favorire la rigenerazione urbana ed energetica degli edifici e che contrastino il consumo di suolo; ridurre sensibilmente, fino ad azzerarli, gli incentivi ai combustibili fossili e i sussidi per attività non sostenibili economicamente e ambientalmente; promuovere il riuso, il ripristino e la messa in sicurezza delle infrastrutture e dei territori; favorire la riduzione dei consumi di benzina e gasolio attraverso soluzioni alternative di trasporto pubblico e privato”. Con questo intendimento il senatore del Pd Andrea Ferrazzi, capogruppo in Commissione Ambiente e Territorio a Palazzo Madama, ha promosso una mozione condivisa dal gruppo Pd, da +Europa e dal gruppo per l’Autonomie, rivolta a tutte le forze politiche.
“Si tratta, insomma di avviarci rapidamente nell’era della green economy e dell’economia circolare. Tra non molto sarebbe bello chiamarla, di nuovo, solo economia a fronte della svolta compiuta. In questo modo potremo guardare il futuro con occhi diversi e avremo dato una bella e giusta risposta allo sciopero dei giovani che fanno bene a rivendicare la costruzione di un mondo diverso”, conclude Ferrazzi.


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