“Noi tifiamo per l’Italia sempre quando c’è in gioco il destino delle famiglie e delle imprese italiane, guardiamo sempre prima all’interesse del Paese. Questo è l’impianto culturale che rispecchia i valori e l’identità del Pd, che vale quando siamo al governo e vale quando siamo all’opposizione, quando dobbiamo aprire i porti per salvare vite umane e quando dobbiamo restituire credibilità e affidabilità alle politiche economiche del nostro Paese. E’ per questo che senza ambiguità sosteniamo l’azione del governo italiano per evitare la procedura di infrazione per debito eccessivo, che avrebbe compromesso l’autonomia e la sovranità nazionale dell’Italia. E’ per questo che ci asteniamo sul decreto salvaconti. E’ un paradosso, ma è la seconda volta che le politiche sovraniste ci portano ad un passo dal dover rinunciare alla nostra sovranità Non è un errore, è una scelta politica scellerata di M5s e Lega”. Lo dice il senatore del Pd Daniele Manca, che ha parlato nell’Aula del Senato in dichiarazione di voto sul dl salva conti.
“Quando abbiamo terminato la nostra esperienza di governo – ha continuato Manca – lo spread segnava 139 punti base, la crescita era all’ 1,5 e il mercato del lavoro segnava 1 milione di posti in più nel triennio. Questa è l’eredità che è stata consegnata al governo M5s- Lega e che è stata travolta dalle politiche fallimentari di Di Maio e Salvini. Tutte le scelte strutturali su povertà, pensioni e lavoro sono state finanziate in deficit e quindi non daranno risultati positivi. Basta con la retorica di opposizione al passato da parte di chi è senza futuro”.
