“Speranza ci ha dato indicazioni chiare: si continua sulla strada della piena responsabilità del governo sull’emergenza Coronavirus, fin dalla prima delibera del 31 gennaio. Oggi non facciamo altro che prorogare fino al 31 luglio le disposizioni di emergenza vigenti, dettate dal DPCM dell’ 11 giugno che permettono di intervenire immediatamente sui focolai. Su eventuali ulteriori proroghe il Parlamento si dovrà esprimere, è quello che ha detto il ministro e che noi condividiamo. Il virus è ancora tra di noi, non possiamo abbassare la guardia”. Lo ha detto nell’Aula del Senato la senatrice Paola Boldrini, capogruppo del Pd nella Commissione Sanità. “Tutte le decisioni assunte dall’Esecutivo – proseguito Paola Boldrini – sono andate e vanno nella direzione di affrontare l’emergenza della pandemia e ora di limitare il più possibile i contagi, anche grazie all’indagine sierologica. Gli italiani sono statti bravissimi, ma è calata la vendita delle mascherine e questo non va bene. Vigilare, controllare, verificare, puntare sul vaccino, sugli ospedali Covid e sulla rete della sanità territoriale: sono questi i nostri obiettivi. La dialettica è necessaria, ma servono anche decisioni e attuazioni rapide e a questo servirà anche il decreto semplificazioni”.
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