Fare azioni eclatanti non ha bloccato gli sbarchi: le notizie di queste ore e di questi minuti lo dimostrano. Con l’azione dei nostri governi i flussi migratori verso l’Italia sono diminuiti dell’80%. E allora perchè la decisioni di chiudere i porti? Perchè il 10 giugno, ad urne aperte, lei ha voluto fare questo annuncio quando non c’era nessuna emergenza? Il suo è stato un gesto propagandistico. Un gesto simbolico ma inumano. E non dica che questo gesto ha reso più consapevole l’Europa. Anzi la sua decisione non ha fermato gli sbarchi ma ha isolato l’Italia, come dimostra l’atteggiamento di molti paesi che stanno prendendo le distanze dall’Italia. Gli unici che hanno espresso il loro sostegno alla decisione del governo italiano sono stati i paesi del gruppo di Visegrad, quelli che non vogliono prendersi carico di nessun immigrato.

Senza una politica per l’Africa, senza un rapporto costruttivo con l’Europa, non rimane nulla, solo una mossa simbolica ma inconcludente.
Avevamo chiesto venisse in Aula il Presidente del Consiglio Conte, che in queste ora non ha speso una parola sulla vicenda Aquarius. Da lui solo un silenzio assordante. E’ evidente che questo non è il suo governo, ma è il governo Salvini. Ne prendiamo atto. Siamo convinti anche noi che l’Europa può e deve fare di più per governare i flussi migratori ma il governo italiano ha usato degli ‘ostaggi’ per farsi sentire. E questo è inaccettabile”. così la senatrice Roberta Pinotti è intervenuta a nome del Pd nel dibattito sull’informativa del ministro Salvini sulla vicenda Aquarius.

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