“In questo momento siamo di fronte ad una crisi di fiducia e della proiezione dell’Italia nel mondo, non servono né il panico né l’irrazionalità, ma è necessario concorrere ad uno sforzo collegiale, solidale e di responsabilità. Ci sarà il tempo per riprendere la lotta politica, ma oggi si risponde uniti. All’Ue dobbiamo chiedere per prima cosa di rendersi conto che siamo in tempi di imprevedibilità e di relazionalità, per cui non si può rispondere con strumenti anchilosati e burocratici. Dobbiamo chiedere un reale coordinamento e raccordo delle politiche e dei protocolli sanitari dei 27, l’immediata attivazione del Fondo di solidarietà per le catastrofi, di rendere flessibili tutti i parametri economico-finanziari per consentire la spesa necessaria per l’emergenza, per il contenimento della crisi e per la ripresa. E dobbiamo chiedere di intervenire in Africa, anche nel nostro interesse, perché può diventare una grande polveriera virale per tutti noi”. Lo ha detto il senatore Gianni Pittella, vicepresidente e capogruppo dem nella commissione Politiche Ue.


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