La senatrice del Pd Valeria Valente, presidente della Commissione di inchiesta del Senato sul femminicidio e la violenza di genere, ha scritto all’amministratore delegato della Rai Fabrizio Salini e al presidente Marcello Foa.
“In seguito all’annunciata partecipazione del rapper Junior Cally alla prossima edizione del Festival di Sanremo – scrive Valente – ho sinceramente apprezzato la tempestiva e chiara presa di posizione del presidente della Rai Foa affinché chi, avanzando pretese artistiche, inneggia alla violenza sulle donne non possa accedere ad un palcoscenico così tanto prestigioso e seguito sulla televisione pubblica italiana. Certa di incontrare la massima attenzione dei vertici RAI sulla funzione centrale che il servizio pubblico può svolgere contro la violenza di genere, esprimo il forte auspicio che le parole di condanna finora pronunciate, oltre a ricevere pieno sostegno e condivisione da tutti i vertici dell’azienda RAI, compreso l’Ad Salini, trovino immediato e pronto ascolto da parte del Direttore artistico del Festival, responsabile della scelta dei partecipanti alla manifestazione”.
“Dopo la conferenza stampa di presentazione che ha suscitato giuste polemiche – commenta Valente, a latere della lettera – ci aspettiamo ora che dal palco del Festival non arrivino messaggi sessisti e discriminatori o peggio inneggianti alla violenza contro le donne. La Rai svolge un servizio pubblico e durante una manifestazione così popolare sarebbe davvero inaccettabile”.


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