“Permettere il voto per il Senato ai 18enni è un impegno che avevo preso in campagna elettorale avendo ricevuto tante sollecitazioni da parti di molti giovani. E’ una giusta esigenza di rappresentanza. Un’esigenza che nasce da un vulnus nella disomogeneità delle due Camere che toglie rappresentanza ai giovani penalizzandoli, per esempio, nel momento del voto di fiducia al governo e di formazione delle leggi. Noi oggi viviamo un disequilibrio e questo è un tema su cui mettere mano, indipendentemente dall’esito del prossimo referendum. Per questo è importante votare il provvedimento nello stesso testo arrivato dalla Camera, un modo per accorciare i tempi e raggiungere l’obiettivo in un tempo ragionevole. La politica che decide è la migliore risposta all’antipolitica dando un messaggio importante alle nostre ragazze e ragazzi”. Lo ha detto in senatore del Pd Roberto Rampi intervenendo in aula.


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