“Nel decreto legge “Cura Italia” tra le tante misure adottate particolare rilievo assumono quelle in tema di ammortizzatori sociali per tutto il territorio nazionale, con un impiego di risorse di svariati miliardi di euro per far fronte alle legittime attese dalle imprese e dai lavoratori direttamente coinvolti dal blocco delle attività aziendali.

Le norme sugli ammortizzatori sociali e, in particolare, le nuove disposizioni di Cassa integrazione in deroga che portano in dotazione risorse per un’ampia platea di potenziali beneficiari, tuttavia, per essere immediatamente efficaci e immediatamente usufruibili, come già evidenziato da numerosi lavoratori e imprese coinvolte, necessitano di urgenti chiarimenti sulle modalità di accesso e di erogazione del beneficio.

In questi giorni l’Inps è chiamato ad assolvere a questo importante compito di chiarimento per non lasciare nell’incertezza i lavoratori e le imprese. Per risolvere le prime situazioni di incertezza sulla vicenda chiediamo con fermezza al Governo di sollecitare e, ove necessario, supportare, l’Istituto nella stesura di una circolare esplicativa che consenta in via definitiva a chi intende usufruire del trattamento, e mi riferisco in particolare alle piccole e piccolissime imprese con meno di 5 dipendenti, di presentare le domande di accesso al beneficio in modo rapido e semplificato.Condizione questa che riteniamo indispensabile per la rapida erogazione del trattamento di integrazione salariale per coloro che hanno momentaneamente interrotto il proprio lavoro a causa dell’emergenza epidemiologica in corso”. Lo dichiarano i senatori del Pd Dario Stefàno, vice presidente della commissione Bilancio,  e Daniele Manca, capogruppo nella stessa commissione.


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