“Doveva essere il governo del cambiamento attraverso il quale hanno promesso agli italiani un anno bellissimo. Poi, invece, all’improvviso scappano via da vigliacchi dopo aver fatto i gradassi nei ministeri come sulle spiagge. Scappano via per non dar conto dei risultati fallimentari delle loro azioni di governo, in economia e sulla sicurezza, per non rispondere alla domande sui rubli trattati al Metropol di Mosca, per sfuggire dalle convocazioni in antimafia. Dicono di voler lasciare la responsabilità del governo senza però voler mollare le poltrone di ministri dalle quali hanno riempito il Paese di odio, esposto all’esercizio provvisorio, all’aumento dell’IVA al 25%, lo hanno isolato in Europa senza nemmeno riuscire alla nomina del commissario Ue. Davvero Cialtroni e senza vergogna!”

Lo afferma in una nota Dario Stefàno, vicepresidente del gruppo Pd al Senato


Ne Parlano