“A fronte di 93 femminicidi in meno di
un anno, episodi di violenza contro le donne a nord e a sud del
paese, tante parole spese dalle diverse istituzioni per fermare
una odiosa mattanza, la Regione Lazio pensa di cancellare con una
delibera di giunta un’esperienza come quella di Lucha y Siesta.
Così si legge in un articolo di Repubblica questa mattina ed è un
fatto gravissimo, perché parliamo di una realtà che da più di 10
anni rappresenta un punto di riferimento e una casa per centinaia
di donne e minori impegnati in percorsi di fuoriuscita dalla
violenza. Lo denuncia la senatrice Cecilia D’Elia, vicepresidente
della commissione bicamerale d’inchiesta contro i femminicidi e
portavoce nazionale delle donne del Pd.


Ne Parlano