“La ministra Trenta deve spiegare perchè l’organizzazione delle manifestazioni celebrative del 75^ anniversario dello sbarco delle Forze alleate a Nettuno siano state affidate a un ricercatore della Fondazione RSI, dichiaratamente neofascista e revisionista”. Lo chiedono Monica Cirinnà e altri 26 senatori del Pd con un’interrogazione al ministro della Difesa.
“Le posizioni revisioniste di Pietro Cappellari sono note – spiega la prima firmataria – al punto che si è recentemente fatto fotografare di fronte ad un carroarmato, pubblicando poi la foto accompagnata dalla dichiarazione “Arrivano i camerati germanici a liberarci. E’ necessario chiarire se la decisione sia in qualche modo riconducibile al Prefetto Bruno Strati, commissario prefettizio del Comune di Nettuno e capo di gabinetto del sottosegretario al Ministero dell’Interno, On. Nicola Molteni, o se invece sia frutto di una decisione dell’amministrazione comunale decaduta”.
“Non bisogna dimenticare che – prosegue – le rievocazioni della Liberazione dal Nazifascismo costituiscono uno dei momenti più alti di celebrazione dell’identità e della memoria della Repubblica italiana, nata dalla Resistenza antifascista e antinazista e che l’apporto delle Forze alleate alla Liberazione del Paese rappresenta ancora oggi un patrimonio storico da salvaguardare e preservare da ogni mistificazione e strumentalizzazione”.
“La ministra Trenta deve delle spiegazioni – conclude Cirinnà – e assicurare che, in futuro, l’organizzazione di questa e consimili manifestazioni venga messa al riparo da ogni rischio di strumentalizzazione revisionistica”.


Ne Parlano