“L’intervento del Ministro della difesa Guerini di oggi sulla stampa pone un punto di obiettiva chiarezza in merito al programma F-35”. Lo dichiara il senatore Vito Vattuone capogruppo Pd nella Commissione difesa del Senato. “Le continue instabilità del contesto geopolitico di oggi – prosegue Vattuone – impongono nuove e crescenti responsabilità al nostro sistema di difesa, che è chiamato a potenziare la propria autonomia ed efficienza operativa pur all’interno degli obiettivi di finanza pubblica; in questo quadro, la modernizzazione della nostra componente aerea costituisce un’esigenza obiettiva dell’Italia, dell’Unione europea e della Nato anche in ragione della necessaria dismissione di un considerevole numero di velivoli della nostra Aeronautica per obsolescenza e limiti strutturali”.
“L’adesione al progetto F35, corrisponde ad un interesse strategico, operativo, industriale e di politica estera del nostro Paese: come dimostra il fatto che pochi giorni fa l’Olanda ha confermato che acquisterà nove F-35 in più rispetto a quelli già previsti; mentre altri Paesi europei sono possibili acquirenti del velivolo; tutto questo, in ragione del nostro ruolo di partner di secondo livello del programma, vuol dire maggior lavoro e maggiore occupazione per la nostra industria; a una condizione: proporsi come partner affidabile”, conclude Vattuone.
