“A chi oggi vorrebbe sabotare l’operazione Sophia è il caso di ricordare che è iniziata dopo che l’Italia con Mare Nostrum (avviata dopo il naufragio del 2013) si era assunta da sola responsabilità ed oneri della gestione flussi: Sophia rappresenta, quindi, un successo politico e diplomatico italiano”. Lo dichiara il sen. Vito Vattuone, capogruppo Pd in commissione Difesa.
“Un successo politico – aggiunge – perché abbiamo portato nuova attenzione e centralità sui flussi e sulla sponda Sud nell’agenda UE, in un momento in cui l’interesse era invece esclusivamente concentrato sulla crisi nell’est (Ucraina-Russia). Un successo operativo e umanitario per i salvataggi e il contrasto dei traffici illegali in accordo con governo libico e ONU”.
“Questa missione rappresenta quindi – conclude Vattuone – il segno della presenza UE nel Mediterraneo ed è nel nostro interesse mantenerla. Mentre Francia e Germania rafforzano i loro legami, il governo Conte ci porta invece all’isolamento nella politica continentale”.
