“Solo dall’inizio del 2019 sono oltre 1000 le persone che hanno perso la vita in mare o che risultano disperse nel tentativo di trovare protezione e sicurezza in Europa. Nel giorno del sesto anniversario della strage di Lampedusa del 3 ottobre del 2013, quelle 368 vittime restano il simbolo di un dramma che si rinnova ogni giorno” lo dichiara la senatrice Pd, capogruppo in commissione diritti umani, Valeria Fedeli nella Giornata nazionale della Memoria e dell’Accoglienza, istituita proprio per ricordare le morti di Lampedusa. “Mi auguro che il Parlamento approvi al più presto il disegno di legge presentato in Senato dal Partito Democratico nei mesi scorsi per l’istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulle morti di migranti nel mar Mediterraneo per indagare sulle cause principali e secondarie di questi naufragi, ricostruire le rotte più battute e le modalità con cui operano i trafficanti di esseri umani, e i loro collegamenti con la criminalità organizzata; che accerti la tempestività e le modalità con cui avvengono le operazioni di soccorso in mare, se tali operazioni sono condotte nel rispetto delle leggi e delle Convenzioni internazionali in materia di diritti umani fondamentali, e l’eventuale violazione di tali diritti. Un’azione necessaria su cui il nuovo governo deve assumere un impegno concreto dopo l’importante accordo già siglato nei giorni scorsi grazie al lavoro della ministra Lamorgese per una vera azione comune europea sul fronte dell’accoglienza, della redistribuzione e dei rimpatri”.
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