Lo chiedono con una mozione, a prima firma del senatore Stefano Lepri, Vicepresidente del Gruppo Pd al Senato, il Presidente Luigi Zanda, il Segretario d’Aula Rita Ghedini e i senatori Angioini, Amati, Astorre, cantini, Chiti, Cirinnà, Cociancich, d’Adda, Del Barba, Di Giorgi, Fedeli, Favero, Gatti, Ghedini, Marcucci, Martini, Mirabelli, Morgoni, Orru’, Padua, Pezzopane, Pinotti, Spilabotte, Vaccri, Vattuone. ‘Intervenire con urgenza con misure efficaci per contrastare i fenomeni di povertà e di impoverimento della popolazione causati dalla crisi economica.’ E’ l’impegno che, con una mozione, chiedono al governo i senatori Stefano Lepri, Vicepresidente del Gruppo Pd al Senato, Luigi Zanda Presidente del Gruppo, Rita Ghedini Segretario d’Aula e i senatori Angioini, Amati, Astorre, cantini, Chiti, Cirinnà, Cociancich, d’Adda, Del Barba, Di Giorgi, Fedeli, Favero, Gatti, Ghedini, Marcucci, Martini, Mirabelli, Morgoni, Orru’, Padua, Pezzopane, Pinotti, Spilabotte, Vaccari, Vattuone. La mozione impegna il Governo ad adottare misure urgenti in materia di povertà, assegnando per il 2013: ulteriori 300 milioni di euro per l’aumento del fondo nazionale per le politiche sociali; ulteriori 250 milioni di euro per estendere la sperimentazione della nuova social card, il cui avvio è previsto entro pochi mesi nelle 12 città con più di 250.000 abitanti, con speciale riguardo ai nuclei familiari poveri con figli minori, in modo da ampliare la platea dei beneficiari e consolidare le caratteristiche di misura universalistica di contrasto alla povertà; 50 milioni per finanziare la social card già esistente; 100 milioni da destinare al sostegno della morosità incolpevole, per evitare che i fenomeni di impoverimento determinino la perdita dell’abitazione’. I parlamentari democratici impegnano inoltre il governo ‘a procedere alla firma del riparto delle risorse del fondo nazionale per le politiche sociali concordato in sede di conferenza delle Regioni, per rendere queste risorse immediatamente disponibili alle Regioni e quindi agli enti gestori; ad inserire, nell’ambito del programma nazionale di riforma, nella nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza, interventi di riforma delle politiche sociali e abitative, con particolare riferimento alle azioni di contrasto della povertà, quali misure di sostegno al reddito e di supporto a percorsi di uscita dalla condizione di indigenza; infine, a reperire le risorse necessarie, anche attraverso l’incremento delle imposte sul gioco d’azzardo e, in particolare, sulle scommesse on line’. ‘La nostra proposta – spiega il vicepresidente Lepri – prende atto della drammatica situazione che coinvolge milioni di persone in condizioni di povertà assoluta. Oggi, i servizi sociali e il volontariato non ce la fanno più ad affrontare le continue richieste di aiuto. Siamo di fronte a un vero allarme che va affrontato anche con interventi di emergenza come quello da noi proposto, oltre che con riforme strutturali su cui dovremo impegnarci.’

Ne Parlano