‘Zaky dovrà restare ancora in carcere, il suo ricorso è stato respinto. La sua reclusione è uno sfregio per lo stato di diritto e per la comunità universitaria italiana e internazionale. Nessuno può essere incarcerato per le sue idee, per il suo impegno civile e politico, per i suoi studi. Ma Zaky non è solo. Continueremo a far sentire il suo nome e le sue ragioni. Nessun silenzio finchè non sarà liberato.’ Così in una nota il Senatore Pd Francesco Verducci, vice presidente Commissione Cultura del Senato.
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