‘Expo non è solo un grande culturale e un’opportunità dal punto di vista commerciale e turistico ma anche un modo per riaffermare il diritto al cibo per tutti’.
Così il senatore del Partito democratico Roberto Cociancich, capogruppo in Commissione Politiche dell’Unione Europea e responsabile Europa Pd.
‘L’esposizione universale 2015 a differenza di Shanghai che pur essendo stata una bellissima edizione ha registrato un pubblico per lo più cinese, vedrà l’affluenza di visitatori provenienti da tutto il mondo – sottolinea Cociancich – Sono fermamente convinto che non debba limitarsi ad essere solo un ‘grande spettacolo’ da ammirare, l’occasione per mangiare buon cibo e cogliere opportunità di fare business to business, ma un momento di confronto in cui i principali attori internazionali siano chiamati a ripensare il tema del diritto all’alimentazione e ad operare concretamente perché sia soddisfatto in tutto il mondo’.
‘La maggior parte dei Paesi africani che partecipa a Expo ha votato per Milano come sede dell’evento – conclude Cociancich – per queste realtà, che hanno creduto e investito molto su di noi, dobbiamo far sì che si possa guardare alle grandi differenze del pianeta, di chi ha cibo e chi non ce l’ha, di chi ha energia e di chi ne è privo, e animare un dibattito globale che coinvolga anche chi finora non ha avuto voce su questi temi’.

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