‘Secondo l’Istat, a fine 2012, c’erano 15 milioni di persone in Italia che vivono in condizione di privazione o di disagio economico, una cifra pari al 25% della popolazione, un numero che non può essere accettato’. Lo ha dichiarato il senatore del Pd Carlo Pegorer nel suo intervento in aula sulla mozione contro la povertà in discussione a Palazzo Madama.
‘Alcuni interventi come l’introduzione della social card sono stati fatti – ha proseguito il parlamentare democratico – ma è chiaro che per superare questa drammatica situazione serve comprendere le ragioni profonde di essa, indicative di una vera crisi di sistema. Le persone più povere spendono, come è noto, una parte di reddito maggiore delle altre. Così si dà vita a un evidente diseguaglianza della distribuzione delle ricchezze e, se a questo aggiungiamo che dall’attuale crisi si esce principalmente facendo ripartire i consumi, il desolante quadro è completo. È necessario perciò – ha concluso Pegorer – ripensare per intero una politica distributiva ai fini della crescita e dello sviluppo economico, un sistema distributivo che vada al di là degli interventi congiunturali e che sappia davvero incidere sulla distribuzione della ricchezza che certo può nascere solo da una più efficace ed equa tassazione delle proprietà immobiliari e mobiliari, a partire dai grandi patrimoni’.